Mia nonna faceva il pane tutte le settimane. Non aveva un forno suo, perciò usava quello di chi, gentilmente, glielo lasciava usare. E mi ha dato dei consigli e soprattutto il coraggio di imbarcarmi nell'impresa. Però la colpevole principale è la mia amica Francesca, che me ne ha regalato un barattolo insieme al regalo del compleanno!! E grazie a Carlo per i consigli e l'incoraggiamento.
La pasta madre
La pasta madre o lievito madre è una cosa viva e in quanto tale ha bisogno che gli si dia del "nutrimento" per poter rimanere attiva. Perciò va rinfrescata.
Come rinfrescare il lievito madre: ogni settimana (o più spesso) prendere 125-150 g di pasta madre, metterla in una ciotola e impastarla con 100 g di farina 50 g di acqua. Per esperienza posso dire che la quantità di acqua può variare a seconda della stagione e della farina. La consistenza finale dovrebbe essere come il lobo dell'orecchio.
Conservazione: Per 1 o 2 gg può stare fuori dal frigo. Continuerà a crescere fino a raggiungere il massimo potere lievitante. Altrimenti conservare in frigo, io la tengo chiusa in un barattolo di vetro. Se fa la crosticina in superficie basta toglierla, il resto si può usare tranquillamente.
L'odore: la mia pasta madre profuma di spumante. Questo è l'odore buono. Se invece profuma di formaggio o aceto buttatela via!
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