giovedì 8 novembre 2012

Crostata senza uova e senza burro

Anni fa, quando ho scoperto di avere problemi con il colesterolo alto, ho subito pensato: sarà possibile continuare a mangiare i miei cibi preferiti, eliminando gli ingredienti incriminati? Certo che si! La crostata senza uova e senza burro ne è la prova.
Questa frolla* è adatta anche per fare i biscotti.
*Prova la nuova ricetta 2016 per la frolla!
Se ti interessa una crostata con mele, sempre senza uova e senza burro, guarda qui.

Crostata senza uova e senza burro


Crostata alla marmellata di prugne, senza uova e senza burro

Prova la nuova ricetta 2016 per la frolla:
250 g farina
100 g zucchero (meglio se a velo)
60 g olio mais
60 g acqua fredda
1 cucchiaino lievito
Aromi (io uso Curcuma e Coriandolo, ma va bene anche la scorza di limone grattugiata)

Mescolare acqua e zucchero. Aggiungere alla farina il lievito, l'acqua zuccherata, olio, aromi. Impastare e far riposare in frigo x 1 ora circa.

Ingredienti per la frolla, 2012:
300 g farina
80 ml di olio di mais
3 cucchiai di zucchero
2 cucchiaini di lievito in polvere
1 cucchiaino di malto d'orzo
Succo di mela o di banana q.b.
Sale
Mettere nel robot da cucina tutti gli ingredienti tranne il succo, che deve essere con la polpa (e non il succo di mela limpido) perchè sono le fibre ad avere un potere legante! Mescolare bene, spegnere il robot, staccare l'impasto dai bordi con una spatola, riaccendere e aggiungere il succo lentamente, mentre il robot è in funzione, fino a che l'impasto farà un'unica palla.
Spegnere e trasferire su una spianatoia.

Per il ripieno:
Marmellata a proprio gusto, preferibilmente fatta in casa!

Dividere l'impasto in due parti, tre quarti per la base, un quarto per le strisce.
Stendere con il mattarello un disco di circa 1 cm di spessore e rivestire uno stampo, meglio se di silicone, così non dovremo ungerlo e si staccherà bene dopo la cottura. Far salire il bordo di circa 2 cm.

Michele stende la frolla vegan

Bucherellare la base e cuocere per circa 10 minuti a 180°, o comunque fino a quando cominceranno a colorirsi i bordi. Estrarre dal forno e riempire di marmellata.


Dividere la pasta avanzata in 6 o 8 parti, a seconda di quante strisce vorremo sulla crostata. Fare dei rotolini e distribuirli sulla crostata.

Michele arrotola i rotolini

 Infornare di nuovo per altri 10 minuti circa, o almeno finchè anche le strisce cominceranno a colorirsi.

Prima della seconda infornata

Tirare fuori dal forno e far raffreddare prima di sformare. Mangiare a temperatura ambiente.

Crostata pronta da gustare senza sensi di colpa!

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