Presepe fai da te

Quest'anno il nostro parroco ha chiesto ai bambini di fare un presepe ciascuno. I presepi sono stati esposti in una mostra inaugurata la Notte Santa. C'erano ben 107 presepi, tutti pieni di fantasia. Molti con oggetti di recupero e molto creativi, belli davvero! Questo è il nostro.

Presepe fai da te 

Occorrente:
1 vassoio di polistirolo
2 spiedini corti
2 tappi di sughero
Mezza noce
Lana
3 palline di polistirolo
Stoffa
Gambaletti in filanca
Pennarelli indelebili (rosso e nero)
Un ciuffo di peli delle infruttescenze del platano (ovvero palline pelose marroncine raccolte sotto ai platani in inverno)
Ovatta sintetica
Foglie secche
Carta per il pane
Corteccia di faggio
Colla a caldo

Abbiamo rovesciato il vassoio e ci abbiamo conficcato i due spiedini in modo che potessero sorreggere la corteccia. Abbiamo fatto nel vassoio un taglio per infilarci dentro un lato della corteccia, così che rimanesse dritto ed abbiamo fissato il tutto con qualche goccia di colla a caldo.

Abbiamo rivestito gli spiedini con foglie secche e il vassoio con pezzetti di busta di carta per il pane.

Per i personaggi: abbiamo foderato una pallina di polistirolo con la filanca color carne ed abbiamo disegnato occhi e bocca, Abbiamo incollato la testa ad un tappo di sughero. Con la lana abbiamo fatto i capelli di Maria (lunghi) e barba e capelli per Giuseppe (corti).

Con i ritagli di stoffa abbiamo rivestito i tappi di sughero, incollando il tutto con la colla a caldo.
Per Gesù Bambino: per ottenere una testa più piccola abbiamo ritagliato un quarto di pallina di polistirolo, l'abbiamo modellata con le mani ed incollata. L'abbiamo rivestita con la filanca color carne e abbiamo disegnato occhi e bocca con i pennarelli indelebili. Per i capelli Viola ha avuto la geniale idea di usare i pelucchi dell'infruttescenza dei platani. Così Gesù Bambino ha avuto una capigliatura morbida e spettinata ;-).

Abbiamo incollato la testina su un ciuffo di ovatta sintetica e abbiamo rivestito il tutto con la stoffa.
Abbiamo adagiato il Bambinello in un mezzo guscio di noce.

Ora non rimane che incollare i personaggi nella "capanna".